Primo Maggio, in 3.000 al corteo: «Infortuni, strage infinita»

Circa 3.000 in corteo e in piazza per il Primo Maggio. I sindacati: «Basta alle morti bianche, si torni a investire»
PRIMO MAGGIO, "NON UNA FESTA"
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Grande partecipazione in città per le celebrazioni e il corteo del Primo Maggio, in città. Come ogni anno, oltre alla manifestazione organizzata dai sindacati, hanno sfilato in centro storico anche movimenti antagonisti e gruppi legati alla tradizione della lotta operaia. Secondo la le forze dell’ordine oltre 3.000 le persone che hanno partecipato.

Dopo il concentramento in piazza Garibaldi, il serpentone ha sfilato su via Pace e via Moretto oltre a via Gramsci, prima di dividersi. Il gruppo del mondo antagonista e di ispirazione comunista ha tenuto un comizio in piazza Mercato, mentre i sindacati confederali sono arrivati al palco allestito in piazza Loggia.

  • Primo Maggio, il corteo
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Tema principale della manifestazione sindacale è stato quello degli infortuni sul lavoro e delle morti bianche, 14mila nell'ultimo decennio in Italia e oltre 200 nel solo 2018: «Una vera e propria strage - è stato il commento dal palco di piazza Loggia di Tania Scacchetti della segreteria nazionale Cgil - una situazione inaccettabile: bisogna tornare ad investire in sicurezza e formazione».

  • Primo Maggio in piazza Loggia
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Quanto al tema del lavoro, «è vero che c'è stato un aumento dell'occupazione - ha commentato la stessa Scacchetti - ma non cresce il lavoro giovanile con la disoccupazione al 32% e i contratti sono per lo più a termine». 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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