Primarie Pd, nei circoli bresciani 3 iscritti su 4 sono con Renzi

Nella prima fase, riservata agli iscritti, la partecipazione al voto ha superato i livelli del 2013
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I democratici bresciani premiano Renzi ben oltre le medie nazionali. Si è conclusa infatti ieri sera la prima fase del congresso Pd anche nella nostra provincia, una fase uno riservata agli iscritti che ha visto l’organizzazione di 110 convenzioni di circolo in giro per la provincia e che ha raggiunto una partecipazione al voto di 2.638 tesserati oltre il 60% del totale in provincia di Brescia.

Il primo dato che va registrato in contro tendenza rispetto a quello nazionale è quello della partecipazione: nel 2013 partecipò alla fase dei circoli solo il 46% degli aventi diritto, precisamente 2.100 tesserati. Vi è poi ovviamente il dato politico con Renzi che ha ottenuto il 72% delle preferenze (1.900 voti), Andrea Orlando è arrivato a quota 706 voti, ovvero al 26,7%. Per quanto riguarda Michele Emiliano non c’è stata assolutamente partita con 32 miseri voti si è fermato all’1,3%. Va detto che il governatore pugliese ha rinunciato nel nostro territorio a proporre un suo comitato e che i suoi contatti sono, di fatto, confluiti sulla mozione Orlando.

Proseguendo nell’analisi numerica la città di Brescia si è mostrata un avamposto renziano di alto livello (come già accadde in occasione del voto delle Europee 2014): l’ex premier e segretario uscente ha ottenuto il 75 per cento dei voti degli iscritti.

 

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