Presto anche via Lamarmora e via Veneto avranno la ciclabile

Inaugurata venerdì in città la pista «Ring ovest e sud». In via Zadei, invece, verrà riqualificato il percorso
BRESCIA SEMPRE PIU' CICLABILE
AA

Le prossime tappe del cammino della Loggia all’insegna della mobilità sostenibile saranno via Lamarmora, via Veneto e via Zadei: le prime due avranno nuove ciclabili (via Veneto nell’ambito di un restyling più ampio) e in via Zadei si procederà con la riqualificazione del percorso su due ruote. Il modello adottato, ha spiegato l’assessore alla Mobilità, Federico Manzoni, è quello della ciclabile «Ring ovest e sud», inaugurata venerdì ma conclusa già inizio 2021.

Taglio del nastro

Una inaugurazione arrivata a mesi di distanza dal completamento perché, ha precisato Manzoni, «quando i lavori si sono conclusi si era nel pieno di una nuova ondata di Covid. Inoltre vi è stato l’intervento sulla copertura carrabile del torrente Garza». La ciclabile, quattro chilometri e settecento metri, congiunge «l’anello» attorno al centro, a partire dall’asse via Tartaglia - via Ugoni, con la stazione e viale Venezia, all’interno di un itinerario che si connette a nord ovest con la ciclabile Volturno - Colombo.

La nuova pista è il secondo lotto del progetto «Più bici» - il primo è la Volturno-Colombo - per il quale il Comune ha vinto il bando «Misura Mobilità Ciclistica» della Regione, finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale, ottenendo un co-finanziamento di 1,5 milioni. Il valore complessivo di «Più Bici» è 2,3 milioni di euro, 1,5 milioni co-finanziati e 800 mila euro a carico della Loggia. «È una ciclabile di nuova generazione - ha sottolineato - con standard di qualità e riconoscibilità ancora più alti non solo per l’illuminazione stradale ma anche per lo spazio a disposizione dei ciclisti. Con il finanziamento abbiamo anche incrementato le rastrelliere per le biciclette e installato una nuova postazione di Bicimia a Caionvico».

In programma

Tra le prossime azioni della Loggia sul fronte ciclabilità, oltre ai percorsi Lamarmora, via Veneto e Zadei, ha concluso Manzoni, «le nuove tappe del Biciplan, il Piano per la promozione della Mobilità Ciclabile, il miglioramento della segnaletica dedicata, nuove postazioni Bicimia e un aumento delle rastrelliere». Fiab- Amici della Bici ha dato una mano alla progettazione indicando alcune criticità - all’inaugurazione c’era anche il presidente di Fiab Brescia, Marco Zani - e supporterà il Comune, come detto da Stefano Sbardella, dirigente del settore Mobilità, «per un lavoro sulla segnaletica». Il sindaco Emilio Del Bono ha chiosato: «Più infrastrutture ciclabili significa anche maggior rigore nel loro utilizzo. Su questo fronte il presidio della Polizia locale è fondamentale».

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato