Premio Paolo VI al presidente Mattarella: lo consegnerà Papa Francesco
Sergio Mattarella e Papa Francesco nel segno di Paolo VI. La settima edizione del premio istituito nel nome di Montini è stata infatti assegnata al Presidente della Repubblica, il riconoscimento verrà consegnato a Roma dal Pontefice il prossimo 29 maggio, giornata nella quale si fa memoria liturgica del santo nato a Concesio. L’annuncio ufficiale del Premio Paolo VI è stato dato oggi in sala stampa vaticana.
L’Istituto Paolo VI di Brescia – sorto all’indomani della morte di Papa Montini su iniziativa dell’Opera per l’Educazione Cristiana di Brescia come Centro di Studi e di Documentazione sulla figura, l’opera e il magistero di Giovanni Battista Montini-Paolo VI – dopo alcuni anni di sospensione, ha ora riattivato il conferimento del Premio, al fine di segnalare personalità eminenti che si sono distinte nei diversi ambiti della cultura e nella promozione di una convivenza umana giusta e che, in modi diversi, testimoniano la vitalità dell’eredità spirituale di papa Montini.
Il conferimento del Premio avviene nel sessantesimo anniversario dell’elezione a successore di Pietro di Paolo VI. «L’attribuzione al Presidente Mattarella del Premio Internazionale Paolo VI - ha detto don Angelo Maffeis, presidente dell’Istituto Paolo VI- intende sottolineare come l’azione politica e il servizio al bene comune nell’esercizio delle diverse funzioni istituzionali siano uno degli ambiti significativi in cui ciò può avvenire».
Come ha sottolineato il professor Andrea Riccardi, membro del comitato scientifico dell’Istituto Paolo VI, «il presidente Mattarella rappresenta e incarna quell’idea alta di politica nella quale credeva fortemente Giovanni Battista Montini». «Con il Premio Internazionale Paolo VI, l’Istituto dell’Opera per l’Educazione Cristiana - ha detto Pierpaolo Camadini, presidente Opec - intende sottolineare la valenza universale della testimonianza spirituale e culturale di papa Montini, che trascende la memoria locale per assurgere a paradigma di confronto profondamente attuale per l’uomo contemporaneo.
L’Opera per l’Educazione Cristiana è particolarmente onorata per l’accettazione del Premio Paolo VI da parte del Presidente Sergio Mattarella e vivamente riconoscente al Santo Padre per essersi reso disponibile a celebrarne la consegna, nella memoria del suo venerato predecessore.
Tra i premiati delle passate edizioni: Hans Urs von Balthasar per gli studi teologici (1984), Olivier Messiaen per la musica (1988), Oscar Cullmann per l’ecumenismo (1993), Paul Ricoeur per la filosofia (2003) e la Collana «Sources Chrétiennes» per l’educazione (2009). Quest’ultimo premio fu assegnato da Benedetto XVI a Concesio durante l’inaugurazione della nuova sede dell’Istituto montiniano.
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