Premio Bulloni 2023, ecco tutti i volti della generosità bresciana

Dodici persone e due associazioni per racchiudere la generosità bresciana. Il Premio Bulloni, riconoscimento alla bontà che dal 1953 il Comune di Brescia assegna, intitolato all’avvocato che fu prefetto della città subito dopo la Liberazione e poi deputato della Costituente, torna a raccontare quanto la provincia sia in grado di mettere in campo quando c'è bisogno di aiutare il prossimo.

Quest'anno è stato assegnato al sarezzese Carlo Antonini, volontario che continua ad aiutare e a prodigarsi per gli altri nonostante sia costretto a letto dalla Sla. Ma sono molte altre le persone e le realtà che verranno premiate, ciascuna per meriti differenti ma in ogni caso accomunate dall'anelito alla bontà.

La cerimonia del Premio

La cerimonia di consegna si svolgerà domani alle 17.30 al Teatro Sociale. Sono previste le dirette integrali su Teletutto (con replica alle 17.30 il giorno di Natale) e in streaming sul sito del GdB.

Durante la cerimonia saranno assegnati altri sette premi alla bontà, due Grossi d’oro (antica moneta comunale) e tre medaglie d’oro, segno di gratitudine ad altrettanti cittadini. Di seguito le loro storie.

Premio Bulloni: Carlo Antonini

Premio Ordine Avvocati: Emanuele Tonoli

Premio Confindustria Brescia: Maurizio Zanini

Premio Cuore Amico: Maria Carla Morandini e Giorgio Trombini

Premio Beretta: Associazione San Vigilio Solidale

Premio Ranzanici: Iram Tahir

Premio Gnutti: Cristian Delai

Premio Collegio Notarile Brescia: Casa Ronald

Grosso d'oro: Matteo Ariassi

Grosso d'oro: Rolando Bennati

Medaglia d'Oro: Richard Fabian Schumacher

Medaglia d'Oro: Fausta Lazzari Quaroni