Prealpino, col parcheggio da 1.000 posti alla fermata metro 60mila auto in meno in città ogni anno

Più di mille posti auto, invece dei quattrocento di prima, disponibili in una struttura articolata su cinque livelli (due sotterranei e tre fuori terra); un investimento di oltre 15 milioni; un parco urbano di 3.000 mq al servizio del quartiere; un terminal per gli autobus da e per la Valtrompia; 60mila auto in meno in ingresso a Brescia in un anno con una riduzione di Co2 pari a 70 tonnellate. È la carta di identità del nuovo parcheggio di interscambio in costruzione alla metropolitana Prealpino.

L'intervento

I lavori sono cominciati un mese fa, la fine è prevista all’inizio dell’estate 2024. L’opera è progettata e diretta da Brescia Infrastrutture, mentre il cantiere è affidato all’associazione temporanea di imprese F.L. Costruzioni & Autotrasporti – Enpower. La sosta sarà gratuita per gli utenti della metropolitana. La struttura sarà dotata di pannelli fotovoltaici, che copriranno il 65% del fabbisogno energetico necessario al funzionamento del parcheggio, mentre per il cantiere sarà usato almeno il 15% di materiali riciclati. «È un’opera grandemente attesa», ha sottolineato l’assessore alla Mobilità, Federico Manzoni, facendo il punto sull’intervento.

Per la Valtrompia

«Sarà utilizzata per lo più dai residenti nei Comuni dell’hinterland e della Valtrompia». I parcheggi scambiatori gratuiti, ha invece rimarcato il sindaco Emilio Del Bono, «sono incentivi fondamentali per l’uso della metropolitana. I cittadini devono poter scegliere la mobilità pubblica non solo perché più virtuosa, ma anche perché conveniente ed efficiente. È il caso di Brescia».

Tanto più, ha affermato, «quando avremo realizzato il tram di superficie». Brescia è la città italiana che, in rapporto agli abitanti, investe di più sulla mobilità pubblica. L’operazione parcheggio interscambio Prealpino era stata avviata nel 2017, quando era ormai palese la saturazione dello spazio esistente. Nel 2019 il reperimento dei fondi (8 milioni sono statali); nell’agosto 2022 il bando per l’aggiudicazione dei lavori, in dicembre la consegna all’impresa.

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