Posta, tagli e «giorni alterni» mandano in tilt le consegne
La nuova modalità di consegna della posta «a giorni alterni» è partita da soli dieci giorni, ma il Centro di smistamento postale (Cpd) di via Dalmazia, in città, è già in tilt, con accumuli di lettere, raccomandate, pacchi e stampe in giacenza che si aggirerebbe sugli 8mila chili.
Colpa della riduzione delle zone di recapito e di conseguenza del numero dei portalettere, passato da 119 a 87. Ma la situazione è difficile in tutti gli uffici postali della provincia, mentre i portalettere sono costretti a straordinari non pagati e gli utenti si lamentano legittimamente per i ritardi.
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