Porsche del 1980 rubata, offerta ricompensa di 10mila euro

Furto in una concessionaria d'auto d'epoca alla Mandolossa. I titolari offrono via Facebook una ricompensa di 10mila euro
  • La Porsche bianca del 1980 rubata alla Mandolossa - Foto tratte da Facebook
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Una Porsche Anni '80 rubata. E una ricompensa di 10mila euro per chi la ritrova. Il caso è quello che sta suscitando un vero tam tam sui social network dopo che il concessionario e rivenditore di auto d'epoca «Luzzago 1975 Srl - Classic Cars For Sale» ha lanciato sulla sua pagina Facebook un appello per ritrovare la vettura che è stata rubata il 24 febbraio scorso.

Si tratta di una Porsche 3.0 SC Targa del 1980 per la cui sparizione i titolari hanno sporto denuncia ai carabinieri. La vettura ha targa italiana BS B19840, numero di telaio 91A0133681, con carrozzeria bianca e interni in tessuto nero e grigio. Viene inoltre specificato che targa e numero di telaio potrebbero tuttavia essere già stati contraffatti.

«Qualora vi venisse offerta una Porsche di questo modello - si legge sulla pagina Facebook - siete invitati a mettervi immediatamente in contatto con noi. Considerato che la vettura presenta caratteristiche solo da noi riconoscibili provvederemo tempestivamente a verificare se si tratta della stessa auto». 

E poi l'annuncio della ricompensa che a quanto pare sta attirando l'attenzione di molti: «A chi fornirà informazioni utili al ritrovamento verrà riservata una ricompensa di 10mila euro».

Da via Mandolossa, dove ha sede la concessionaria, viene confermato quanto pubblicato sui social già dal 27 febbraio scorso: «Al momento purtroppo non l'abbiamo ancora ritrovata. La ricompensa si giustifica, oltre che per il valore della vettura in sé, di circa 50-60mila euro, anche per il valore affettivo che lega la famiglia a quest'auto».

La sollecitazione sembra aver colto nel segno: un post successivo pubblicato sulla medesima pagina Facebook, esplicita: «Grazie a tutti coloro che ci stanno aiutando a trovare la nostra Porsche Targa e che in queste ore hanno condiviso il nostro post. Siete tantissimi ed è difficile ringraziarvi tutti! Ogni aiuto, pur piccolo che sia, è essenziale. Grazie».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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