Poco vento, tanto entusiasmo: gli aquiloni colorano il cielo al Parco delle Cave
Leggeri, colorati, multiformi, statici, acrobatici, piccolissimi o grandissimi. Sono gli aquiloni della festa degli aquiloni che sabato pomeriggio hanno colorato il Parco delle cave di Brescia, letteralmente preso d’assalto, per la maggior parte da famiglie con i bambini, tutti rapiti da questi oggetti che sembrano toccare il cielo.
Famiglie
Una prima volta quella della festa al Parco delle cave (dopo gli anni a Rezzato) ma, dalla folla festante che ha letteralmente preso d’assalto il suggestivo spazio verde, si è capito essere la location perfetta. Purtroppo mancava il vento, ma gli aquilonisti che si sono dati appuntamento da mezza Italia (e pure dall’estero) - rispondendo alla chiamata del deux ex machina Salvatore Leonardi - non si sono scoraggiati: è bastato quell’alito di vento che ha accompagnato una giornata di sole splendente dal sapore estivo. E allora tutti con il filo tra le mani a governare i colorati aquiloni in cielo.
Kao Quan è un signore vietnamita di 78 anni arrivato per la prima volta in Italia con i suoi 12 aquiloni che rappresentano l’oroscopo cinese: ad ognuno di loro sono attaccati tre flauti, librati in cielo emettono un musica dolcissima.
Che dire poi del treno di 140 piccoli aquiloni, colorati dai bambini delle scuole di Brescia e Bergamo con i colori delle due città, in onore alla Capitale della cultura, a cui la festa è dedicata. Sempre in tema di treno di aquiloni, non si può non citare Max, da San Benedetto del Tronto che con la maestria di chi conosce il vento sfruttando una piccola raffica, ha liberato dalla scatola il suo treno di Rokkaku, 130 piccoli esagoni che magicamente si sono alzati talmente in alto fino a quasi sparire.
Solidarietà
Naturalmente accanto ad aquiloni che si possono davvero considerare delle opere d’arte, ci sono quelli più semplici - ma non meno importanti - che il gruppo aquilonisti bresciani mette a disposizione dei bambini, anche aiutandoli a costruirli e personalizzarli come meglio credono. Una postazione tra le più gettonate.
Spazio anche alla solidarietà dedicata al mondo dell’infanzia, con la presenza di Anemome che cura anche il punto ristoro, Emergency, Dutur Kaos, Maddalina la Fatina, Via Etica, Ail Brescia, il Sorriso, Coordinamento famiglie affidatarie, Mediterranea e, la new entry, Raricomefranci, con il suo personale aquilone, che domenica verso le 15 vedrà in Jolanda Renga una madrina d’eccezione. Perché la festa prosegue appunto oggi, dalle 10 e sino alle 18, con moltissime proposte da non perdere. Ricordiamo che l’ingresso è in via Cerca ed è attivo un servizio di navetta dalla fermata metro di Sant’Eufemia - Buffalora al luogo della festa al costo di 1 euro.
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