Picchiavano le figlie «perché non sono brave musulmane»: pena confermata
Papà, mamma e fratello di 4 ragazze pakistane condannati in appello a cinque anni per maltrattamenti
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Il tribunale di Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
La difesa lo aveva già detto in primo grado e ci ha riprovato anche in appello. «La valutazione della prova rispetto alle accuse mosse si deve fare in riferimento alla condizione culturale in cui sono avvenuti i fatti al centro del processo. Che queste ragazze non stessero bene è fuori discussione, ma perché cresciute in Italia con regole diverse da quelle dei genitori rimaste alle regole del Pakistan». In un momento in cui i reati orientativamente culturali sono al centro del dibattito pubblico
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