Picchia donna e tre agenti: chiede scusa e ottiene i domiciliari

I giudici del Tribunale di Brescia hanno disposto gli arresti domiciliari per il colombiano di 34 anni che ieri mattina in vicolo dell'Angelo al Carmine ha picchiato tre agenti di Polizia intervenuti per fermare una rissa tra lo straniero e una donna. Quest'ultima che inizialmente era stata indicata come la moglie dell'uomo, era invece una sua conoscente. 

«Chiedo scusa agli agenti di Polizia, ammetto di averli colpiti, ma ricordo poco perché avevo bevuto molto dalla sera prima», ha spiegato in aula il 34enne definito «socialmente pericoloso» dal giudice.

Il pm aveva chiesto il carcere visti anche i precedenti per rapina, spaccio e ricettazione. Disposto invece l'obbligo di presentazione, tre volte a settimana dai Carabinieri, per un peruviano di 29 anni fermato dopo essere intervenuto in difesa del colombiano. «È un mio amico, quando l'ho visto a terra, mi è dispiaciuto e ammetto di aver colpito un poliziotto con un pugno in faccia» ha ammesso.