Piazzale Arnaldo, Carmine e locali in città: le nuove regole

Niente servizio d’asporto dopo le 20, solo consumazioni al tavolo e intensificazione dei controlli. Così piazzale Arnaldo e le altre zone del divertimento in città dovranno gestire i prossimi fine settimana, a partire da questo giovedì, dopo l’allarme scattato venerdì scorso quando centinaia di clienti si sono riversati dentro e fuori dai locali, dando vita a un assembramento in piena regola in cui parecchi erano senza mascherina. Un pasticcio documentato anche da una fotografia che ha fatto il giro d’Italia e che alcuni hanno addirittura pensato fosse un fake.

Un provvedimento sperimentale valido dal giovedì alla domenica, stabilito dal comitato per l’ordine e la sicurezza convocato in Prefettura, dopo un confronto che ha coinvolto anche i gestori dei locali. «Si tratta della soluzione piu efficace e praticabile» ha detto il sindaco Emilio Del Bono, anticipando alla stampa i contenuti dell'ordinanza contro gli assembramenti nelle zone del divertimento.

Sarà coinvolta non solo l'area di piazzale Arnaldo e delle vie limitrofe, ma anche il Carmine e gli altri quartieri della città. Il modello è quello milanese, ma le misure adottate sono ancora piu restrittive. Vietata la vendita da asporto, sia degli alcolici che delle bibite, non solo nei bar e nei ristoranti ma anche nei supermercati e nei negozi del vicinato. Nei locali resta invece operativo il take away, a patto che sia consumato a casa. A metà giugno è previsto un primo bilancio per valutare l'efficacia del provvedimento ed eventualmente correggere il tiro.

Al contempo saranno rafforzati i controlli da parte di tutte le forze dell'ordine. Il questore stabilirà la composizione delle squadre e gli orari.