Piano cave, la proroga vale 7 milioni di metri cubi

Il Broletto ha dato il via libera al settore Ambiente per prendere in esame le ultime richieste di escavazione
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Una mini proroga che vale sette milioni di metri cubi. Il Broletto ieri ha dato il via libera al settore Ambiente per prendere in esame le ultime richieste di utilizzo degli Ambiti territoriali estrattivi.

Il Piano cave per i settori sabbia e ghiaia è scaduto il 25 gennaio scorso, in attesa delle nuove indicazioni provenienti dalla Regione Lombardia, la Provincia ha deciso di procedere con l’istruttoria delle istanze presentate prima della scadenza ma che restavano ancora in giacenza.

Per dare un quadro complessivo della situazione in provincia va ricordato che l’ultimo piano cave regionale prevedeva l’estrazione nel nostro territorio di 70 milioni di metro cubi, di questi negli ultimi 10 anni ne sono stati autorizzati 46 milioni, 30 dei quali effettivamente scavati. Ora la provincia prenderà in esame proposte per altri 7, in particolare vi sono richieste da cave di Darfo, Montichiari, Ghedi e anche dalla cava Castella tra Brescia e Rezzato.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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