Perché un minore è sfruttato dalla rete del traffico di droga
Un soggetto debole, per la giustizia, ma allo stesso tempo forte per chi gestisce il traffico di droga: le pene per un minore, per altro incensurato, sono sicuramente inferiori rispetto a quelle alle quali va incontro un adulto scoperto con quasi 15 chili di cocaina nascosti in cantina.
Ecco perché, con tutta probabilità, un pacco con quel quantitativo di droga è stato affidato a un ragazzino di soli 14 anni.
«Non faccio uso di cocaina e nemmeno la spaccio» ha detto nel corso dell'interrogatorio il 14enne. Il giovane è ritenuto dagli inquirenti un anello della catena dello spaccio, sfruttato dai «signori della coca».
Diverso invece il ruolo del 23enne arrestato con l’amico mentre era al volnate di un’auto. Probilmente veniva utilizzato come corriere per portare in giro per la città la cocaina e chi doveva custodirla.
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