Per l’iPhone 7 picchia la madre e devasta casa: arrestato 18enne

In manette dopo botte, minacce e insulti ai genitori che dicono no al nuovo telefonino
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Spaccato di disagio giovanile. «Voglio il nuovo iPhone, compratemelo» chiede il figlio. «Non possiamo prenderlo, non abbiamo i soldi» la risposta dei genitori.

E scatta la rabbia con botte alla madre e con la casa che viene distrutta a calci e pugni. Nemmeno gli agenti di polizia sono riusciti a fermare la follia di un 18enne incapace di accettare l’idea di non poter avere tra le mani l’ultimo modello di melafonino. Assurdo, ma drammaticamente vero. Se la madre non avesse trovato la forza di chiamare i soccorsi forse oggi racconteremmo una storia ben più drammatica.

È accaduto a Montichiari tra le mura dell’abitazione di una famiglia di origini marocchine in Italia da 20 anni, integrata nella società, ma alle prese con problemi economici. Il figlio, nato a Montichiari, e 18enne da poco è stato arrestato dalla Polizia locale e si trova in carcere su richiesta del sostituto procuratore Carlo Milanesi, accolta dal gip.

L’aggressione alla madre per ottenere i soldi per acquistare il cellulare Apple è stato infatti solo l’ultimo di una serie di episodi di violenza nei confronti di entrambi i genitori. Soprattutto nei confronti della madre.

 

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