Pedofilia, preso ex maresciallo dei carabinieri

Avrebbe intessuto una vera e propria relazione intina con una giovane cremasca, 13enne all'epoca dei fatti.
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Due anni fa conobbe su un social network una ragazzina cremasca, all'epoca tredicenne. E con lei avrebbe via via intessuto una vera e propria relazione, costellata d'incontri intimi e segnata da almeno un rapporto completo.

All'alba di sabato, gli investigatori del commissariato hanno arrestato con l'accusa di violenza sessuale su minore un pensionato bresciano di 61 anni, ex maresciallo dei carabinieri, sposato e con figli. A spalancare all'uomo le porte del penitenziario di Cremona è stata un'indagine protrattasi per tre mesi e che, stando alle indiscrezioni, potrebbe riservare ulteriori sviluppi. Nell'abitazione è stato infatti sequestrato materiale informatico.

Come detto, l'inchiesta della polizia di Crema ha preso le mosse in gennaio, sulla scorta della segnalazione giunta dalle insegnanti dell'istituto superiore cittadino frequentato dalla ragazzina, oggi quindicenne. Nel passato della studentessa pareva esserci qualcosa di inquietante. La giovane aveva chattato a lungo con il pensionato, che inizialmente si era presentato con un «nickname» femminile. E solo dopo aver carpito la fiducia della vittima designata, le avrebbe rivelato di essere un uomo. Vinte le diffidenze della ragazzina, sarebbero iniziati gli incontri.

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