Peculato in Università, assolti Pecorelli e Marioli

E due. Dopo essere stato assolto dall'accusa di aver percepito indebitamente un'indennità aggiuntiva, in qualità di direttore primario della Divisione di Ginecologia ed Ostetricia, Sergio Pecorelli, ex rettore dell'Università degli studi di Brescia, è stato assolto con stessa formula (perché il fatto non sussiste) anche dall'accusa di aver utilizzato per fini personali l'automobile e l'autista dell'ateneo.

Con la stessa formula il giudice dell'udienza preliminare Paolo Mainardi ha assolto anche l'ex vicerettore Daniele Marioli. Il pm aveva chiesto di condannare il primo a otto mesi e il secondo ad un anno.

Il prof Pecorelli esprime soddisfazione per il verdetto. «Rimane l'amarezza - ha commentato il suo legale, l'avvocato Stefano Lojacono - per il fatto che entrambi i procedimenti abbiano avuto origine da esposti anonimi. Uno strumento odioso, certamente non edificante in primo luogo per chi lo utilizza e che - come si confidava - non ha trovato riscontro negli approfondimenti giudiziari».