Peculato, chiesta condanna per Elsa Boemi

A casa con l'auto di servizio: il pm chiede sei mesi per Elsa Boemi, ex capo della Locale di Brescia, dal 2008 comandante a Piacenza.
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Avrebbe utilizzato senza averne diritto l’automobile di servizio per tornare nella sua casa a Brescia. Per questo motivo il Pm Antonio Colonna ha chiesto la condanna a sei mesi per la comandante della polizia municipale di Piacenza Elsa Boemi, già comandante dei Vigili di Brescia tra il gennaio 2007 e il maggio 2008. Imputata di peculato, si è sempre dichiarata innocente. Il pubblico ministero ha sottolineato in aula come la lettera del sindaco Reggi non servirebbe, secondo la pubblica accusa, a scagionare la comandante dall’accusa. L’avvocato difensore Paolo Fiori ha invece chiesto l’assoluzione perchè il fatto non sussiste. Secondo il legale di fiducia della Boemi sarebbe stato tutto legittimo e l’autorizzazione all’uso dell’auto era assolutamente valida. Il processo è stato rinviato a dicembre per la sentenza.

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