Patenti e 6.900 fogli rosa in scadenza, nuovi esami e personale
L’emergenza in Motorizzazione per la carenza di personale sarà arginata «con una misura temporanea» che permetterà di svolgere gli esami per le patenti in tempi più brevi, smaltendo l’arretrato accumulatosi.
È quanto è emerso ieri in Prefettura, confermando l’invio di altri tecnici a Brescia per le sessioni d’esame sino a febbraio, mentre al direttore ing. Lorenzo Loreto viene assegnato il compito di disporre la «proroga» dei fogli rosa scaduti ma solo per sostenere l’esame. «Una misura tampone e con mezzi straordinari con l’invio di esaminatori da altre province» ha detto a margine il Prefetto Annunziato Vardè dopo l’incontro con il Capo dipartimento del Mit, Elisa Grande, il Direttore generale della Motorizzazione Sergio Dondolini e il Direttore generale della Dgt del Nord-Ovest, Giorgio Callegari.
Quanto convenuto al tavolo della Prefettura è stato raccolto in una nota del Ministero: «È garantito un supporto temporaneo con personale delle sedi centrali e periferiche che consentirà di incrementare le sessioni di esame: 300 in più a dicembre, 700 in più a gennaio e 600 in più a febbraio, così da rimettere la Motorizzazione su ritmi della media nazionale».
Il progetto. Sino a qui le dichiarazioni: saranno le prossime sessioni di esame a dimostrare se le strade che portano al Ministero sono lastricate di buone intenzioni o di concretezza. Perché nel frattempo il Mit «si è impegnato a valutare un chiarimento interpretativo sulla possibilità di non dover presentare una nuova certificazione medica per i rinnovi dei fogli rosa». Permessi di guida che ad ora sono passati da 7.200 a 6.900, di cui 109 scaduti. Questi saranno rinnovati d’ufficio (ma attenzione, solo per il giorno dell’esame) sotto la responsabilità dell’ing. Loreto «a chi non ha affrontato l’esame per responsabilità dell’amministrazione», spiega la nota.
La carenza di mandato dal ministro Toninelli ha così di fatto visto respinte dai dirigenti romani tutte le soluzioni prospettate dal Prefetto: la sensazione è che non si vuol far passare il precedente Brescia da applicarsi poi a tutte le Motorizzazioni. Questo mentre la politica si affida al decreto Milleproroghe per cambiare il Codice della strada sulle scadenze dei fogli rosa.
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