Pasticcio Tim, «tagliato» il telefono degli Alpini

Attribuito alla Sezione di Brescia il mancato pagamento di una bolletta dell’Ana di Reggio Emilia
Sede «isolata». La struttura di via Nikolajewka dell’Ana Brescia
Sede «isolata». La struttura di via Nikolajewka dell’Ana Brescia
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Più che scomodare la Legge di Murphy (per cui se una cosa deve andar male sicuramente andrà male) ci si potrebbe appellare al più nostrano «quando il diavolo ci mette la coda...», magari aggiungendo anche... quando manca l’Atlante De Agostini o, per stare al passo coi tempi, non si guarda Google Maps.

Capita così che un gestore telefonico, nella fattispecie Tim, «tagli» i fili del telefono ad un utente ritenuto, dopo le necessarie verifiche e solleciti, moroso. Niente di strano, se non che l’utenza telefonica fissa tagliata è il numero della Sezione di Brescia dell’Associazione Nazionale Alpini, numero che viene utilizzato anche dalla Protezione Civile Ana.

Ora, che gli Alpini bresciani (da sempre grandi erogatori di solidarietà) non paghino le bollette è per lo meno improbabile, ma si può immaginare che al Servizio Clienti Business di Tim, che ha sede a Fiumicino, non abbiano grande dimestichezza con le nostre penne nere. Però (e questa è, anche, la contestazione che l’avvocato Christian Abate, alpino pure lui, ha mosso con due missive in posta certificata inviate alla Tim) con la geografia magari la potrebbero avere.

Sì, perché esaminando il riepilogo spese della bolletta di 1.696 euro non pagata (in scadenza lo scorso 10 luglio), è facile constatare che 159,06 sono ascrivibili allo 030 2003976, numero della Sezione di Brescia, mentre ben 1.488,89 sono a carico dei consumi del numero 0522 2431894, che corrisponde alla Sezione Ana di Reggio Emilia.

Perché Tim chieda ai bresciani di caricarsi debiti altrui è asetticamente spiegato in una lettera (dello scorso 11 agosto) che richiama l’art. 18.4 delle condizioni di abbonamento, in base al quale il gestore (Tim) in caso di "cliente intestatario di più contratti" è "autorizzato a rivalersi delle somme insolute" su qualsiasi altro contratto del cliente stesso.

Il qui pro quo è generato dal fatto che le Sezioni dell’Associazione Nazionale Alpini di Brescia e Reggio Emilia secondo Tim risultano avere lo stesso codice fiscale (in genere, visto che gli alpini non sono aziende, viene riportato quello della Sede nazionale) e, di conseguenza, anche se i bresciani non hanno mai stipulato un contratto per l’utenza con prefisso 0522, dovrebbero pagare. Può darsi, però, che altre Sezioni Ana abbiano utilizzato lo stesso codice fiscale: perché la lettera di risposta di Tim Business è sì indirizzata correttamente in via Nikolajewka 15 a Brescia, ma è intestata alla Associazione Nazionale Alpini Sezione… di Vicenza. Ecco, adesso è tutto più chiaro.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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