Passaporti e porto d'armi, in ufficio solo per validi motivi

Discorso diverso per chi ha subito un reato: si può raggiungere gli uffici di Polizia per sporgere denuncia
Questura -  Foto © www.giornaledibrescia.it
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Novità anche in Questura a Brescia e nei Commissariati, aperti al pubblico ma nel rispetto dei limiti imposti dai decreti del Governo: salute, lavoro e grave necessità. Così si adegua l’Ufficio immigrazione, cui possono accedere solo i richiedenti asilo, mentre chi ha altri motivi urgenti deve scrivere a immig.quest.bs@pecps.poliziadistato.it.

L’Ufficio passaporti segue le stesse regole dei decreti e accetta utenti solo per salute, lavoro e grave necessità, tipo ricongiungimenti familiari. Chi si presenta negli uffici senza questi motivi, anche se ha preso appuntamento sull’agenda elettronica, sarà rimandato a casa.

Stesso discorso per l’Ufficio armi e licenze amministrative, dove sono ammessi solo i cittadini che hanno necessità di una licenza per motivi di lavoro: sono quindi escluse altre ragioni quali caccia e sport di tiro a volo. In proposito la Questura ricorda che essendo chiusi tutti i negozi, l’acquisto di armi è sospeso, pertanto anche le denunce di possesso di nuove armi non sono concepibili durante questa emergenza.

Naturalmente il discorso cambia per tutti i cittadini che hanno subito un reato, che possono raggiungere gli uffici di Polizia per sporgere denuncia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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