Paroli, 21mila euro di multe

Quarantasette sanzioni, di cui 29 per eccesso di velocità in autostrada e 18 per omessa segnalazione del conducente. Sono le multe prese dall’auto a disposizione del sindaco Paroli in tredici viaggi tra il 2009 e il 2010 e contestate da Equitalia al Comune di Brescia in nove cartelle esattoriali. Del valore di 21mila euro.

Un monte di infrazioni a cui se ne aggiungono altre 38 elevate nel 2011 per gli stessi motivi. Di questa parte, però, non si conosce ancora il valore. Alla guida vi erano i due autisti del primo cittadino. Ora la Loggia deve pagare la somma richiesta: il sindaco risarcirà la parte che gli compete per quando era a bordo, mentre nei restanti casi pagheranno i dipendenti comunali.

Il caso sta mettendo in subbuglio il Comune. Non solo per il numero consistente delle multe, ma per il fatto che i verbali si siano incagliati nella macchina amministrativa fino a trasformarsi in cartelle esattoriali salatissime. Mentre è stata avviata un’indagine interna, Paroli parla di “sabotaggio” ad opera di qualche dipendente e si difende: “Non ho mai approfittato delle auto a mia disposizione, le ho usate per fini istituzionali”. Ma la vicenda è destinata ad incendiarsi.
 

Emanuele Galesi
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