Parco Passo Gavia: dopo vent'anni di chiusura al via la bonifica

Sono iniziati i lavori di bonifica del parco di via Passo Gavia. A quasi vent’anni dalla chiusura per inquinamento ambientale, entro 300 giorni sarà restituito ai residenti l’unico polmone verde pubblico del quartiere Primo Maggio

Con l’ultima caratterizzazione del terreno, risalente al 2016, sono state rilevate quantità oltre la soglia consentita dalla legge di arsenico, rame, piombo, zinco, mercurio, pcb, diossine e furani, un cocktail micidiale di veleni che ha costretto l’Amministrazione comunale nel 2001 a vietare l’accesso all’unico polmone verde pubblico del quartiere Primo Maggio. Un divieto che ha ora i giorni contati: 321 per l’esattezza, necessari alla ditta che si è aggiudicata l’appalto – la Garc Demolizioni e bonifiche di Modena – per risanare i 13mila metri quadrati di parco e restituirlo ai residenti.

Il progetto di bonifica del parco Passo Gavia rientra tra gli obiettivi dell’accordo di programma Sin Brescia Caffaro e il costo dell’intervento è pari ad un milione e mezzo di euro.

Per il risanamento dell’area verranno asportati inizialmente 50 centimetri di terreno dal piano campagna per poi, se necessario per il raggiungimento degli obiettivi di bonifica, scavare per altri 25-50 centimetri

. Il piano prevede tra l’altro la realizzazione di una nuova area giochi inclusiva, adatta anche ai bimbi con disabilità, improntata alle tematiche del riciclo e del riutilizzo dei rifiuti.