Parco delle Cave, tra 6 mesi pronti 700mila mq di verde
Un intervento da 1 milione e 360mila euro, per una durata di circa 6 mesi. E' quanto prevede il progetto esecutivo approvato oggi in Loggia di riqualificazione della porzione di Parco delle Cave che va sotto che riguarda l'area degli ambiti estrattivi Ate 20 e 23 (ex Profacta del Gruppo Faustini, a suo tempo acquisita dal Comune).
Un'area di circa 700.000 metri quadrati che va ad aggiungersi a quella già gestita dalla FIPS e alla quale, sulla base di una futura convenzione con la società Nuova Beton, la Loggia confida di aggiungerne un’ulteriore porzione fino ad arrivare ad un complesso di 2 milioni di metri quadri di parco.
“Probabilmente il più vasto d'Europa di mitigazione urbana” secondo Emilio Del Bono che assieme a Fabio Capra, consigliere delegato alla partita, non ha nascosto la soddisfazione per un risultato tanto atteso.
“Si iniziò a parlare di parco nel 1976 con l’allora assessore Luigi Bazoli, quando le cave erano più di 60, realizzate da singoli agricoltori su appezzamenti di terreno a volte piccolissimi. Ora l’attività estrattiva è cessata e quest’area verde sarà una ricompensa per i disagi patiti per decenni dai residenti di San Polo e Buffalora”.
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