Parco dell'Acqua: vetrata rotta, è polemica

Per molti bresciani in cerca di relax il Parco dell'Acqua è una vera e propria oasi felice. E chi lunedì ha stazionato sulle sponde del laghetto artificiale, scavato nella lingua verde di Largo Torrelunga tra le mura venete, avrà lamentato l'inaspettata chiusura del tunnel-acquario, finestra sotterranea sulla fauna della grande vasca d'acqua, a causa di una vetrata crepatasi.

Porte chiuse quindi proprio per un intervento a una delle 11 vetrate del corridoio: "Secondo le prime valutazioni, nel corso di alcune operazioni di manutenzione straordinaria compiute da A2A per risolvere problemi di infiltrazioni, un piccolo incidente ha causato il danneggiamento di una di queste" spiega la direzione di Ambienteparco, gestore della struttura di proprietà comunale. La parte interna di uno dei tre pannelli temperati - da 1 cm e mezzo l'uno - che costituiscono ogni vetrata - si è di fatto infranta.

Un inconveniente che riporta sul tavolo della discussione le condizioni di alcune parti della struttura, in particolare sulle infiltrazioni che da tempo interessano il vano ascensore e, nell'ultimo mese, alcune parti del tunnel stesso.

Già da lunedì pomeriggio si sta lavorando allo svuotamento del laghetto - lasciato confluire nel Garza - e per oggi è atteso l'intervento dei sommozzatori per i rilievi. Anche per il recupero dei pesci che, nel frattempo, saranno ospitati nella vasca di parco Tarello.