Over 60 non ancora vaccinati: si sono prenotati solo in 2.500

Nel Bresciano mancano all’appello oltre sessantamila persone di questa fascia d’età. Figliuolo scrive alle Regioni
Ancora molti over 60non si sono sottoposti a vaccino
Ancora molti over 60non si sono sottoposti a vaccino
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Con le nuove prenotazioni, si assottiglia, seppur con lentezza, il numero degli over 60 che non ha ancora ricevuto nemmeno la prima dose del vaccino. Una decina di giorni fa (dato regionale) in provincia di Brescia, su quasi 372mila residenti con più di sessant’anni, erano quasi 64mila (per la precisione, 63.844) quelli che non erano ancora stati vaccinati. Pari, dunque, al 17,16% del totale.

Secondo una proiezione di Guido Bertolaso, coordinatore della campagna vaccinale di Regione Lombardia, in realtà la percentuale di chi non intende vaccinarsi si ferma - si fa per dire - al 12%.

Per Brescia e provincia equivale comunque a quasi 45mila persone. Il rimanente 5% e rotti è composto da persone che attendono la somministrazione perché hanno avuto il Covid (la raccomandazione ministeriale è di vaccinarsi tra i tre e i sei mesi dopo la guarigione) o che non possono vaccinarsi per ragioni di salute, documentate da certificati medici.

In questo articolato panorama, tuttavia, si inseriscono elementi di parziale conforto: da oggi al 20 luglio sono 2.505 le persone over 60 che hanno prenotato la vaccinazione. Un numero che si inserisce nel totale delle 58.714 prenotazioni per tutte le classi di età per le prossime tre settimane. Ad attendere la vaccinazione sono soprattutto adolescenti e giovanissimi, tra i 12 e i 29 anni, l’ultima fascia di età per la quale lo scorso 2 giugno è stata data la possibilità di prenotare.

Ebbene, in questo intervallo generazionale, i prenotati sono 38.000. Quello degli anziani ancora da vaccinare rimane, tuttavia, il nodo da sciogliere. Tanto che il commissario nazionale all’emergenza Francesco Figliuolo ha scritto alle Regioni chiedendo che entro il 15 luglio, tra un paio di settimane dunque, mandino alla sede commissariale il numero esatto degli over 60 non vaccinati, distinguendo tra chi non vuole e chi non può. Intanto, il commissario promette l'impiego di 50 team mobili per andare a scovare gli over 60 che non sono riusciti o non hanno voluto prenotarsi, specie nei luoghi più impervi e isolati del Paese.

Figliuolo non ha dubbi nel confermare l’obiettivo dell’80% di vaccinati - l’immunità di gregge o di comunità - entro fine settembre, su una platea di 54 milioni di persone. Nel Bresciano (dato aggiornato a ieri) la prima dose è stata somministrata al 72,29% della popolazione da vaccinare; la seconda, dunque con l’immunizzazione completa, al 31,15%. A Brescia città è stato vaccinato con la prima dose il 73,52% dei residenti, di cui il 33,6% ha già ricevuto anche la seconda dose.

La circolazione di varianti - in particolare della Delta - che hanno più probabilità di «bucare» il vaccino, ovvero di infettare malgrado si sia iniziato il percorso di immunizzazione, gli esperti suggeriscono che per essere più tranquilli è opportuno concludere il ciclo vaccinale, con prima dose e richiamo. O una dose sola nel caso del vaccino della Johnson & Johnson.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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