Operazione antidroga, cinque arresti
Oltre un chilo di droga sequestrato e l’arresto di tre spacciatori finiti
nella rete della Polizia locale al termine di operazioni condotte in città dagli
agenti del comando di via Donegani. Altri due arresti - due tunisini - arrivano invece dall'intervento dei carabinieri di via San Faustino.
A finire in manette sono stati tre uomini: M. G, bresciano, classe 1969, B.K un
albanese del 1971, e M. J, tunisino senza permesso di soggiorno. Lo spacciatore
bresciano è stato fermato nel parcheggio della torre Cimabue, a San Polo.
Gli agenti hanno perquisito l’uomo e in seguito il suo appartamento, in via Svevo, in
città. Complessivamente, le perquisizioni hanno fruttato il rinvenimento di oltre
879 grammi di eroina e contanti per 4.750 euro, oltre a 39 flaconi di metadone
rinvenuti in uno zainetto nell’appartamento della fidanzata dello spacciatore, nella
torre Cimabue. L’albanese è stato arrestato in centro storico, tra via Borgondio e Contrada del Carmine.
La perquisizione dell’uomo e della sua abitazione a Cortefranca ha portato al sequestro di oltre 247 grammi di cocaina e di 1.305 euro. Il terzo arrestato, il tunisino senza permesso di soggiorno, è stato fermato dagli agenti l’altra sera, in via Cacciamali. Gli agenti lo hanno trovato in possesso di 37,8 grammi di eroina, di una bilancina di precisione e di un coltello da cucina.
Per i carabinieri invece lo spaccio scoperto è a San Polo nuovo. Qui gli agenti ci arrivano l’altro pomeriggio quando si appostano nella zona di via Michelangelo. L’uomo - un tunisino di 40 anni - scende dal suo appartamento per incontrare i suoi «clienti». Insieme si spostano con l’auto nei pressi di un campo. Lì i carabinieri vedono l’immigrato scavare con le forbici vicino a un cespuglio e tirare fuori un sacchetto. Intervengono e lo bloccano, mentre gli altri due scappano. Gli trovano 75 grammi di eroina e 20 di cocaina.
Stessa sorte, di lì a poco, per un suo connazionale, preso nella stessa zona, mentre spaccia. Sequestrati 4 grammi di eroina e due di «coca».
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