Omicidio di via Milano, le coltellate al termine di un litigio
Le certezze per ora sono poche. Le ferite da arma da taglio all’altezza di sterno e addome, il cellulare distrutto della vittima e poi gli inquirenti su un punto non hanno dubbi: l’uomo trovato senza vita in un parcheggio di via Milano in città nella serata della Vigilia di Natale è stato ucciso.
Le indagini
Sì tratta di Ranjit Singh, 51enne di origini indiane, fino al 2018 residente a Brescia e poi sparito dai radar. Negli ultimi tempi risulta disoccupato. Sarebbe stato ammazzato al temine di un litigio e viene esclusa, almeno in questa fase, l’ombra della criminalità organizzata. L’assenza di telecamere in zona non aiuta gli inquirenti coordinati dal pm di turno Carlotta Bernardini, titolare dell’inchiesta per omicidio oggi aperta contro ignoti. Chi ha colpito, secondo le prime ricostruzioni, voleva uccidere anche se solo l’autopsia potrà fissare il quadro medico. I carabinieri hanno ascoltato nella notte di Natale alcuni residenti in zona, possibili testimoni oculari di un’indagine che, al momento, non sembra destinata a chiudersi in tempi rapidi.
Il precedente
Per tornare ad un omicidio della vigilia di Natale in provincia di Brescia bisogna tornare a dodici anni fa. Era il 24 dicembre 2011 quando Luca Zanella, 34 anni, venne ucciso a Calvisano con quattro colpi d'arma da fuoco alle spalle. A confessare fu Vito D’Angelo, 46enne mantovano di Castel Goffredo che conosceva la vittima perché era il fratello della sua ex fidanzata.
@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato