Omicidio da Frank: il presunto killer si fece intervistare
Si lamentava di una zona, quella della Mandolossa, che a suo dirte «fa schifo».
Muhammad Adnan, 32enne cittadino pakistano titolare del Dolce e Salato, che deve rispondere del duplice omicidio di Francesco Seramondi e Giovanna Ferrari, lo aveva fatto poco dopo il delitto, davanti alle telecamere e ai taccuini dei giornalisti. La sua voce, quel giorno, una tra le tante che si erano alzate in seguito all’esecuzione dei coniugi che gestivano la pizzeria Da Frank.
«La notte gira droga - aveva affermato -. Io chiamo la Polizia e la Polizia mi risponde male», la sua lamentela. La risposta della Polizia è arrivata nel corso della giornata di ieri, nella Bergamasca, dove il 32enne pakistano è stato fermato assieme ad un cittadino indiano.
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