Ogni bresciano produce 1,6 kg di rifiuti al giorno

Nel 2010 prodotte 748mila tonnellate di immondizia. Cresce la raccolta differenziata: 43,41% la media.
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La raccolta differenziata cresce nel Bresciano, facendo segnare nel 2010 due due punti percentuali rispetto al 2009, con un risultato che si attesta quindi al 43,41%. A rilevarlo, il «Quaderno 2011», diffuso dall'Osservatorio provinciale rifiuti, una sorta di bilancio delle quantità di rifiuti urbani prodotti e dei risultati della raccolta differenziata.

Elaborando le voci presentate in tabella, si evince che nel 2010 nel Bresciano sono state prodotte 748mila tonnellate - 597 kg annui pro capite, 1,64 kg al giorno - di rifiuti urbani, i quali costituiscono la somma di Rifiuti solidi urbani raccolti in maniera indifferenziata, Rifiuti solidi ingombranti, spazzamento strade e, appunto, Raccolta differenziata.

Nel «Quaderno 2011» si aggiudicano il podio Cazzago San Martino - 11.060 abitanti che producono 5.480 tonnellate di Rifiuti urbani (Ru) per una percentuale di raccolta differenzia del 78,86%, in crescita sull'esercizio precedente del 19,90% -, Passirano - 7.191 abitanti che differenziano per il 78,67%, in sostanziale stabilità rispetto al 2009 - e Paderno Franciacorta che registra un decremento del 2,61% sul 2009 totalizzando il 76,29% di differenziazione dei rifiuti.

Fanalini di coda, al contrario, Pezzaze (1.616 abitanti e differenziata al 9,56%), Irma, che, con 155 abitanti, differenzia per l'8,34%, e infine Collio, 2.292 abitanti e una quota di raccolta differenziata del 4,96%.

 

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