Nuove tariffe e strisce blu: cambia la sosta in città
Incentivare il parcheggio in struttura facendo sì che le tariffe, almeno per chi è residente in città, siano più convenienti rispetto al parcheggio a raso e agevolare chi si sposta scegliendo il mezzo pubblico.
È la strada seguita dalla Loggia che, guardando agli esempi europei, ha appena ridefinito le tariffe di sosta cittadine alla luce di due recenti novità: l’entrata in funzione della metro e l’apertura del parcheggio in struttura di piazza Arnaldo. Tariffe che entreranno in vigore dal 15 settembre, con parcheggi scambiatori gratuiti e spazi in struttura più convenienti rispetto alle soste a raso su strada, con una riduzione delle tipologie e quindi dei differenti costi da 11 a 3. Confermata la scontistica al 50% per i possessori di park city, valida in struttura, ma non a raso in un raggio di 250 metri dai parcheggi coperti.
Nel complesso cresce il numero delle strisce blu, che sostituiscono le bianche, per esempio nei parcheggi della metro Lamarmora e Brescia 2, in buona parte di via Branze e in alcuni tratti del ring, ma la trasformazione sarà graduale e sperimentale. Abolito anche il parcheggio gratuito il venerdì e sabato sera nelle strutture del centro, per cui si pagherà ora 1 euro all’ora o 2 euro per la notte. Ma parcheggiare in struttura dal 15 settembre risulterà in generale più conveniente.
Le tariffe e la mappa delle nuove strisce blu nel Giornale di Brescia in edicola martedì 2 settembre, scaricabile qui.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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