Non sempre le supercelle sono distruttive
Nella notte fra martedì e mercoledì una supercella temporalesca ha sfiorato la nostra città: il bagliore dei fulmini ha illuminato a giorno il cielo, svelando la spettacolare, imponente struttura del cumulonembo.
Stavolta i danni sono stati limitati, dunque è bene fare chiarezza: quando si parla di supercella, non si fa riferimento a un temporale necessariamente distruttivo, ma ad un particolare evento atmosferico, caratterizzato dalla presenza di un mesociclone. In altri termini, all'interno della nube si forma una bassa pressione, la cui rotazione in senso antiorario è ben visibile.
Termini come mesociclone o supercella, se utilizzati in modo errato, possono spaventare o essere fraintesi, quindi è importante collocarli nel giusto ambito: si tratta di definizioni tecniche, scientifiche, presenti nel dizionario meteorologico. Spesso la violenza di questi fenomeni provoca danni, ma fortunatamente non è sempre così.
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