Non lasciamoli soli: appello del GdB alla generosità dei lettori
Dai territori e dalle popolazioni colpite dal sisma si leva la richiesta d'aiuto e la risposta bresciana non si fa attendere.
È accaduto a poche ore dalla terribile scossa che ha devastato il cuore della penisola, al confine tra Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo, con la partenza di Vigili del fuoco e della Protezione civile, ma la generosità dei bresciani si spinge anche più in là dell'emergenza, guardando con speranza oltre le macerie e la paura e pensando già alla ricostruzione.
L'Editoriale Bresciana, in collaborazione con la Fondazione della Comunità Bresciana, l'Aib e Ubi Banco di Brescia ha avviato in queste ore una sottoscrizione per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto.
Il denaro raccolto, come già avvenuto in occasione del sisma che colpì l'Emilia nel 2012 e l'Abruzzo nel 2009, sarà destinato ad un progetto concreto di ricostruzione e sviluppo.
Il nuovo fondo nasce già con una dotazione di 100mila euro messi a disposizione da 10 sottoscrittori, che hanno donato ciascuno 10mila euro: oltre all'Editoriale Bresciana, la Fondazione della Comunità Bresciana e l'Aib anche le Terme di Sirmione, G.K., Gigola e Riccardi, Franchini Acciai, Mercury, Inblu Calzature e Euroacciai.
Nei prossimi giorni il fondo crescerà con le donazioni di singoli cittadini e imprese, che potranno devolvere alle popolazioni terremotate qualsiasi cifra.
I versamenti, gratuiti per tutti coloro che si recheranno in una delle 140 filiali del Banco di Brescia, garantiranno anche la deducibilità fiscale ai sensi della normativa onlus e i nomi dei donatori, in segno di trasparenza e di riconoscenza, verranno pubblicati sulle pagine del Giornale di Brescia, fatto salvo il diritto di richiedere l'anonimato.
I versamenti si potranno effettuare anche online al conto corrente n° 69000, aperto presso il Banco di Brescia e intestato a Fondazione della Comunità bresciana onlus emergenza terremoto 2016, nella causale si deve indicare Terremoto 2016.L'iban è IT82C0350011200000000069000.
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