Non lascia la casa e aggredisce gli agenti: protesta il sindacato
Non voleva liberare l'appartamento che gli era stato prestato per qualche giorno. E ha prima minacciato il legittimo affittuario e poi aggredito gli agenti della volante, facendone finire due in ospedale con prognosi rispettivamente di 30 e 5 giorni.
La vicenda è accaduta l'altra sera in un appartamento di via XXV Aprile in città quando un egiziano ha chiesto al connazionale che stava ospitando da qualche giorni di lasciare la casa, dato il ritorno della sua famiglia e dei suoi figli.
Una richiesta respinta con minacce di morte. A quel punto è intervenuta una pattuglia della Polizia di Stato ma il tentativo di mediazione degli agenti è finito in una violenta colluttazione e solo con l'intervento di altre pattuglie l'uomo è stato bloccato. Nel processo celebrato ieri ha patteggiato una condanna di due anni.
Sull'episodio si registra la netta presa di posizione del Sap, Sindacato Autonomo di Polizia, che ha rinnovato la propria protesta per la mancanza di adeguati strumenti, in particolare il taser, per contenere le persone violente.
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