Nikolajewka, 4.500 metri quadrati di solidarietà
Con il taglio del nastro è stata inaugurata la struttura di 4.500 metri quadrati e consegnata la prima tranche dei fondi raccolti, un simbolico assegno di 300mila euro. Intanto i lavori proseguono e la generosità dei bresciani non si ferma: l'obiettivo dei 600mila euro è sempre più vicino
La nuova ala conta, come detto, 4.500 metri quadrati articolati su 4 livelli. Sono 16 i letti attrezzati, 8 le stanze introdotte. Questi alcuni dei numeri della nuova ala della Nikolajewka. I 120 ospiti, 60 quelli che vivono nella struttura residenziale, altrettanti quelli che frequentano il centro diurno, dalla prossima primavera potranno avere spazi più ampi, strumentazione più moderna, insomma si sentiranno sempre più e meglio accuditi e coccolati.
Le nuove palazzine, su cui campeggia il nome Nikolajewka anche in caratteri cirillici, consentiranno di liberare una buona porzione della storica scuola, che verrà risistemata per offrire altri servizi a chi frequenta il centro diurno.
Il monumento vivente, fortemente voluto dagli alpini, ha mobilitato anche questa volta i bresciani con donazioni grandi e piccole. Probabilmente anche al di là delle aspettative. Oggi la consegna della prima tranche di 300mila euro, la somma totale ad ora è di 539 mila e il traguardo dei 600 mila si avvicina sempre di più (ecco come donare).
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