’Ndrangheta sull’Oglio: chieste condanne per 69 anni

L’indagine della Dda bresciana mise a fuoco il legame pericoloso tra affari leciti e cosche tra Brescia e Bergamo
Il sostituto procuratore Claudia Moregola con il procuratore Carlo Nocerino - © www.giornaledibrescia.it
Il sostituto procuratore Claudia Moregola con il procuratore Carlo Nocerino - © www.giornaledibrescia.it
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Condanne fino a 13 anni di reclusione. E multe per 62mila euro. Queste le pene chieste dal sostituto procuratore Claudia Moregola a carico degli undici imputati accusati a vario titolo di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione e ricettazione.

È arrivato ad un passo dal sipario il processo abbreviato maturato al termine dell’operazione «Papa» con la quale la Dda bresciana fece emergere nella primavera scorsa la liaison dangereuse tra affiliati della ’ndrangheta e alcuni esponenti dell’imprenditoria bresciana e bergamasca.

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