Museo dell'Industria: Brescia ci crede

Con l’approvazione di una delibera ricognitiva, la giunta Del Bono ha fatto il punto della situazione, in vista della variante al Pgt
MUSIL A BRESCIA: SI RIPARTE
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Il comune di Brescia ci crede: vuole “dare al comparto Milano una funzione pubblica che lo caratterizzi, riqualifichi e rilanci”. E quindi rianima il progetto del Musil (il museo dell'industria e del lavoro) da realizzare nell’ex Tempini.

Con l’approvazione di una delibera ricognitiva, la giunta Del Bono ha fatto il punto della situazione, in vista della variante al Pgt: nel comparto Milano, alla società Basileus restano da realizzare opere per 16 milioni di euro: 4 per completare spazi verdi, parcheggi, aree private ad uso pubblico; poco meno di 12 milioni per il Musil.

Ma i costi di realizzazione del progetto esecutivo e definitivo vanno oltre a questo impegno messo nero su bianco nella convenzione. Ecco perché il progetto verrà suddiviso in stralci funzionali: la precedenza sarà data alla parte museale. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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