Musei aperti ed escape room: la Notte della Cultura fa il pieno
La Notte della Cultura fa il pieno. Come di consueto, folla stasera nelle vie e nelle piazze di Brescia, complice anche la temperatura clemente. Tuttavia, questo sabato sera, in più, ci sono le proposte della Notte della Cultura, che hanno richiamato molte persone nei musei, nella zona archeologica, nei luoghi all'aperto dove si svolgono numerose iniziative. Gli ingressi ai musei e le visite guidate, gratuiti, sono contingentati nel rispetto delle misure anti Covid. I bresciani, ancora una volta, mostrano di gradire la notte che accompagna l'inizio dell'autunno.
Tra le esperienze più particolari della serata sicuramente c’è l’escape room culturale lanciata da Fondazione Brescia Musei. «Intrappolati» per un'ora nell'oratorio di Santa Maria in Solario in compagnia di una badessa che suggerisce ma non dice la via d'uscita. L'evento ha fatto il pieno di curiosi, amanti dell'arte e impavidi dell'enigma impossibile. Stasera, con tre turni alle 18, alle 19.45 e alle 21.30, il museo di Santa Giulia ha inaugurato una proposta ludico-culturale ricalcata sul gioco che da qualche anno impazza in Italia e nel mondo. Indovinelli, matematica e soprattutto tanto spirito di osservazione: sono gli ingredienti per superare la sfida che riporta indietro le lancette a qualche secolo fa. Un percorso tanto suggestivo quanto complesso: in pochi sono riusciti, almeno in questa prima serata, ad arrivare alla fine nel tempo a disposizione e per il calendario autunnale, che dovrebbe prendere il via alla fine di ottobre, ci sono già 150 persone in lista d'attesa.
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