Movimento Cristiano Lavoratori: «Rispondere ai bisogni della società»

L' Mcl indica ai candidati una serie di priorità
Per il Movimento cristiano lavoratori serve un welfare solido - © www.giornaledibrescia.it
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Programmi concreti che diano risposta ai bisogni veri della società attuale. Li chiede il Movimento Cristiano Lavoratori ai candidati a Camera e Senato, e ai loro partiti, in vista del voto delle Politiche del 25 settembre. L’appello è affinché «in quest’ultima parte della campagna elettorale ci si impegni a sviluppare un dibattito civile, leale e rispettoso degli elettori. Queste elezioni possono rappresentare un’occasione per riavvicinare alle istituzioni e alla politica i cittadini sempre più sfiduciati, disillusi e preoccupati per le condizioni economiche, lavorative e sociali in cui si trovano a vivere». La richiesta del Mcl ai candidati è in particolare «individuare quali priorità all’interno dei cinque pilastri fondamentali, ovvero famiglia, scuola, lavoro, salute e giustizia. In particolare la famiglia, il lavoro e i giovani nel dibattito elettorale hanno trovato poco spazio».

Mcl sottopone poi ai candidati alcune proposte. In primis, sostenere l’effettiva libertà di scelta educativa della famiglia, ovvero il dovere diritto di educare i propri figli, riconosciuto dall’articolo 30 della Costituzione e la funzione di cura e assistenza del nucleo famigliare nei confronti dei componenti più fragili come minori, familiari con disabilità, anziani, attraverso politiche di supporto al reddito e servizi a domicilio. E ancora, proteggere e avere cura della vita in tutte le sue fasi, potenziando le cure palliative e domiciliari per bambini e malati inguaribili, per assicurare una qualità di vita dignitosa ed evitare che la solitudine in cui si trovano a vivere le persone e le loro famiglie e la mancanza di cure adeguate portino drammaticamente a richiedere la morte assistita.

Mcl propone anche di ripensare il sistema di welfare alla luce dell’invecchiamento della popolazione e dell’aumento della cronicità previsto per i prossimi anni e di prevedere misure per calmierare la spesa per energia e gas anche per le strutture socio - sanitarie come Rsa, Rsd, Comunità per minori e socio - assistenziali. Tra le richieste compare pure il potenziamento e una maggiore flessibilità per il Fondo per la Non autosufficienza, l’incremento del Fondo per i progetti «Dopo di noi» per consentire alle famiglie di pensare con serenità e per tempo a progetti di vita autonoma per i propri figli con disabilità e sostenere e premiare la natalità con misure pluriennali e trasversali.

Per Mcl è necessario finanziare misure di aiuto alle famiglie indigenti e di contrasto alla povertà attraverso una modifica del reddito di cittadinanza, difendere il sistema sanitario universale e affrontare concretamente l’emergenza della carenza di medici e infermieri, sostenere e premiare il lavoro anche attraverso forme di integrazione al reddito quando non permette una vita dignitosa. Indispensabile infine per Mcl, anche intervenire a favore della stabilizzazione dei contratti a tempo determinato e del precariato e riconoscere e valorizzare il ruolo di servizio e di rappresentanza dei corpi intermedi.

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