Morto l’organista Pasquini, domenica l'addio al maestro
Nei giorni scorsi un improvviso malore, ieri mattina l'ultimo respiro. Se ne è andato così, all'improvviso, a soli 56 anni, il maestro Pietro Pasquini, organista di talento, concertista e titolare della cattedra di Organo e Composizione organistica al Conservatorio «Luca Marenzio» di Brescia.
Cremasco, amatissimo dai suoi allievi, che considerava la sua famiglia (non era sposato e la madre era morta circa un anno fa), e da quanti lo conoscevano, viene pianto in particolare dall’Associazione Amici della Scuola Diocesana di Musica Santa Cecilia. Proprio l'apprensione in cui la sua assenza agli esami aveva gettato gli studenti aveva portato alla scoperta di quanto gli era accaduto: i ragazzi del conservatorio, corsi al suo appartamento dopo i tentativi vani di contattarlo, lo avevano trovato riverso a terra. Dopo i soccorsi, le speranze durante la degenza in ospedale, durate solo pochi giorni.
Musicista eccellente e figura di grande dedizione e disponibilità, dedicava molto del suo tempo alla promozione e conoscenza degli organi della nostra città e provincia.
La salma di Pietro Pasquini si trova nella Sala del Commiato di Crema, in via Libero Comune 44. I funerali del maestro saranno celebrati domani, domenica, alle 17 in San Biagio a Izano in provincia di Cremona. Qui la salma arriverà dalle 14, per quanti vorranno tributare al maestro Pasquini un ultimo saluto.
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