Monica Rizzi, si prepara la cacciata in Regione

Non sono ancora finite le pulizie di primavera in casa Lega. Dopo la serata dell'orgoglio leghista di Bergamo si continua a ragionare sulle ripercussioni della «pulizia» invocata da Roberto Maroni. Oggi il Consiglio federale convocato per le 16 in via Bellerio discuterà dell'espulsione dell'ormai ex tesoriere della Lega, Francesco Belsito e del passo indietro atteso di Rosy Mauro da vicepresidente del Senato. Ma anche a livello lombardo si attendono ripercussioni. Sotto i riflettori ancora una volta l'assessore allo Sport e ai Giovani, Monica Rizzi. Già il segretario provinciale del Carroccio, Fabio Rolfi, ne aveva auspicato le dimissioni, mentre il capogruppo della Lega in Regione Lombardia, Stefano Galli, ha immaginato per lei «la revoca delle deleghe, qualora si rivelasse responsabile di irregolarità». L'uscita di scena dell'assessore Rizzi dalla Giunta potrebbe avvenire attraverso un rimpasto tra gli assessori o addirittura attraverso il ritiro delle deleghe da parte del gpvernatore Formigoni. La terza ipotesi, più estrema, prevede l'azzeramento della Giunta e il ritorno alle elezioni, come auspicato da qualcuno nella Lega.