Minacce a imprenditori, presi estorsori calabresi

Perpetravano estorsioni ai danni di imprenditori edili, ostentando atteggiamenti mafiosi. La banda, composta da persone di origine calabrese, è stata sgominata all’alba di mercoledì dai carabinieri di Brescia con l’esecuzione in Lombardia di una decina di ordinanze di custodia cautelare in carcere e perquisizioni domiciliari.

L’attività investigativa, condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Brescia e della Compagnia di Chiari, ha permesso di delineare la presenza di un gruppo di persone, che pur non operando in forma associata, attraverso contatti con la criminalità organizzata calabrese, perpetrava estorsioni  ai danni di imprenditori operanti nel settore edile, sotto la forma del “recupero crediti”,  nonché di altri reati particolarmente gravi, tra cui il progetto, seppur non realizzato, di effettuare un sequestro di persona “lampo”, sempre a fini estorsivi, a danno di un professionista.

Cospicua la disponibilità di armi da fuoco degli arrestati di armi da fuoco, per i quali si è anche accertartato lo spessore criminale dei soggetti, alcuni dei quali già condannati per associazione a delinquere di tipo mafioso.