Mille Miglia vip: Cracco vuole divertirsi, Mike D rappa

La punzonatura, si sa, è quel momento in cui i curiosi guardano le belle signore fiammanti (le auto d'poca, s'intende), sperando di incrociare lo sguardo di qualche vip. Si sa mai che magari ci scappi anche un selfie.

Non propriamente un mostro di simpatia - ma forse sente la pressione della gara - lo chef Carlo Cracco, che ai microfoni di Teletutto ha detto: «Mi aspetto di godermi il panorama e le bellezze del paese, l'obiettivo è divertirmi. Correrò con mio suocero, condividiamo la passione per le auto storiche. Bastianich? Nessuna competizione».

Michael Diamond dei Beastie Boys invece rappa sulla Mille Miglia. Auto numero 360 per lui: una Mercedes del 1955 che il fondatore di uno degli artisti seminali del rapcore vuole portare entro i primi cento della classifica finale. Competitivo al top, l’americano, che si dice «gasato soprattutto per l’aspetto competitivo della maratona motoristica di regolarità», che sarà al via oggi da viale Venezia, alle 14.30, in diretta su Teletutto e con lo spettacolo delle Frecce Tricolori.

Sorridente sul tappeto rosso di piazza Vittoria anche Antonio Giovinazzi, giovane pilota Formula 1, terzo pilota Ferrari nel 2017 poi passato alla Sauber e ora alla Alfa Romeo Racing Team: «Farò il tratto Brescia Mantova su Alfa Romeo Stelvio, edizione limitata. Non ho mai fatto una gara di auto storiche. Sono molto curioso, la Mille Miglia è una manifestazione affascinante».

Insomma, un bel po’ di Ferrari alla Freccia Rossa: Maurizio Arrivabene è da poco membro del CdA di 1000 Miglia Srl. Il pilota, gettonatissimo dagli obiettivi dei fotografi, stringe mani e sorride. Arrivabene è entusiasta del proprio nuovo ruolo, dopo la lunga esperienza in F1. «Non vedo l’ora di contribuire a rendere la corsa ancora più internazionale - afferma -. La tappa di Vinci, patria di Leonardo, sarà emozionante».