Mille Miglia, ecco chi sono i piloti favoriti di questa edizione
L’anno scorso aveva calato il full, vincendo la sua terza Mille Miglia consecutiva, oltre alle altre due conquistate nel 2016 e nel 2017. È ancora lui, è sempre lui, Andrea Vesco, il super favorito di quest’edizione della corsa più bella del mondo. Il pilota bresciano torna in gara con il numero 50, il fedele navigatore Fabio Salvinelli (con lui aveva trionfato nel 2021, mentre nel 2020 aveva gareggiato con il padre Roberto) e l’altrettanto fedele Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport Zagato del 1929, affidatagli dal team di Villa Trasqua.
L’auto è la stessa, e pure il coefficiente (1,80) del duo Alberto Aliverti e Stefano Valente, che partiranno invece col numero 48, e sono sponsorizzati da Chopard. La loro voglia di rivincita è ancora più grande, dopo che lo scorso anno a Trezzo sull’Adda, pochi chilometri prima dell’arrivo a Brescia, la loro vettura si è scontrata con un mezzo della Polizia di Stato, costringendoli a terminare la gara prima del previsto.
In pole position tra i favoriti c’è anche quest’anno Andrea Luigi Belometti (numero 54), secondo classificato nel 2021 e nel 2022: farà ancora coppia con Gianluca Bergomi su Lancia Lambda Spider Tipo 221 Casaro del 1929. Dietro di lui, lo scorso anno, si erano piazzati i Turelli padre e figlio: Lorenzo e Mario, sulla loro OM 665 SMM Superba 2000 del 1929 e in gara col numero 7, daranno nuovamente del filo da torcere nella parte alta della classifica, così come Sergio Sisti e Anna Gualandi, su Lancia Lambda Spider Tipo 221 Casaro del 1929 (numero 49), che nel 2022 erano arrivati quarti.
Attenzione poi a Osvaldo Peli (numero 64), che l’anno scorso si era classificato nono e che quest’anno ha scelto come navigatore Giovanni Moceri, vincitore dell’edizione del 2019: gareggeranno a bordo di un’Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato del 1931. Tra i favoriti, infine, anche Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli (numero 24) su Lancia Lambda Torpedo Tipo 2018 Casaro del 1927, che si sono assicurati per due volte consecutive il terzo posto della Mille Miglia, nel 2020 e nel 2021.
Sarà un testa a testa fino all’ultima prova o fin da subito si delineerà nettamente il vincitore? Le incognite sono sempre molte, quest’anno ancor di più, dato che la gara si disputerà su cinque giornate, e per giunta su tracciati anche inediti.
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