Mille Miglia, con l'omaggio ai quattro fondatori si entra nel clima della gara

Ieri i soci del Club Mazzotti hanno reso omaggio ai quattro moschettieri in viale Venezia: Castagneto, Maggi, Canestrini e Mazzotti
Foto di gruppo del Club Mazzotti di fronte al busto di Castagneto in viale Venezia - Foto © www.giornaledibrescia.it
Foto di gruppo del Club Mazzotti di fronte al busto di Castagneto in viale Venezia - Foto © www.giornaledibrescia.it
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In viale Venezia piove a dirotto, come nella migliore tradizione della Mille Miglia. Solo che questa volta non è in partenza la carovana di auto storiche: i soci del Club Mazzotti sono lì per rendere omaggio ai «quattro moschettieri», ossia ai quattro fondatori della corsa più bella del mondo.

Nei giardini c’è il monumento a Renzo Castagneto, ma il tributo è esteso ad Aymo Maggi, Giovanni Canestrini e, appunto, a Franco Mazzotti. Con la deposizione della corona, accompagnata dalle note della Fanfarina Azzurra di base a Gavardo, si entra così ufficialmente nel clima della gara, che quest’anno si disputerà per la prima volta in cinque giorni, dal 13 al 17 giugno, con tanto di notte bianca all’arrivo.

Il Circuito della Fascia d’oro

La Freccia Rossa però sarà anticipata da una serie di appuntamenti imperdibili per gli appassionati di motori e tutti con il contributo organizzativo dello storico Club bresciano: il primo in ordine temporale sarà il Circuito della Fascia d’oro, marchio di proprietà dell’Aci Brescia, in programma il 3 giugno. Sarà celebrata la più antica delle competizioni automobilistiche bresciane. La denominazione «Fascia d’oro» identifica la località tra Castenedolo e Montichiari, dove nei primi anni del ventesimo secolo furono disputate diverse gare, dalle «Settimane automobilistiche di Brescia» del 1904, 1905 e 1907 al Circuito internazionale di Brescia, dove nel 1921 fu disputata la prima edizione del Gran Premio d’Italia.

Le verifiche e la partenza (ore 10.30) della kermesse si terranno al Centro fiera monteclarense. Dal 10 all’11 giugno sarà la volta di «Bolidi e motori», un viaggio tra auto, storia e design nel cuore di Brescia. Aci, 1000 Miglia srl e Club Mazzotti invitano i proprietari di automobili classiche, costruite fino al 1976, a esporre le proprie vetture in uno dei palazzi storici della città selezionati dal Fai. I proprietari di quella che sarà considerata il migliore esempio di design riceveranno in omaggio il diritto a seguire la Mille Miglia 2024 sul percorso Brescia-Roma-Brescia, comprensivo della completa ospitalità (info sull’evento: 030.2397322).

La Coppa Franco Mazzotti 

Le attività del Club proseguiranno anche dopo la Freccia Rossa. All’equipaggio vincitore del Circuito della Fascia d’oro sarà assegnato come premio la partecipazione gratuita alla Coppa Franco Mazzotti che sarà disputata dal 30 settembre al 1° ottobre. La gara è sempre apprezzatissima, tanto che è terza in Italia per numero di partecipanti. Il percorso si snoderà tra Sirmione, Idro, Boario Terme, Chiari (Villa Mazzotti) e l’aerobase di Ghedi. Ultimo ma non ultimo il Circuito del Garda del 21 ottobre, con le verifiche sul lungolago di Salò.

Nel frattempo, con la corsa che si disputerà tra meno di un mese, la Mille Miglia sta scaldando i motori. Anche il pensiero degli organizzatori va a quanto sta accadendo in Emilia Romagna: «Stiamo definendo le iniziative da intraprendere per fare sentire la nostra vicinanza - dicono all’unisono la presidente di 1000 Miglia srl Beatrice Saottini e il segretario del Club Mazzotti Paolo Mazzetti -: è una terra che amiamo e che è piena di amici e di partecipanti». Dove passa la Mille Miglia, si sa, passa anche la solidarietà. 

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