Mille Miglia Charity, ecco l’ecografo per l’ospedale Civile

Lotteria, cena e asta hanno fruttato 115mila euro, sarà destinato ai piccoli pazienti
UN ECOGRAFO PER I PICCOLI PAZIENTI
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Taglio del nastro simbolico per il nuovo ecografo di ultima generazione donato all’Ospedale dei Bambini grazie all’evento di beneficenza «Mille Miglia Charity». Fortemente voluto da Automobile Club Brescia e 1000 Miglia srl, in collaborazione con Ali Solidali, La Zebra onlus e Ubi Banca, il progetto è riuscito a superare l’obiettivo prefissato.

Attraverso una lotteria, un’asta e una charity dinner sono stati raccolti più di 115mila euro coinvolgendo «tutto il sistema Brescia», come l’ha definito il consigliere comunale Fabrizio Benzoni: 18 partner, 500 ospiti alla cena di beneficienza, oltre 13mila biglietti della lotteria venduti, oltre 6.800 donazioni ricevute. A supportare l’iniziativa anche testimonial d’eccezione come Alvaro Soler, Iginio Massari, Vittorio Brumotti, Filippo Roma delle Iene e Graziella Bragaglio che durante la Mille Miglia si sono alternati alla guida di una Mercedes 300SL ali di gabbiano e una Mercedes 300SL Roadster offerte da Ali Solidali (del Gruppo Bonera).

«Qui si gestiscono molte patologie rare e i nostri pazienti arrivano da tutte le parti d’Italia - ricorda Enzo Belleri, direttore generale del Civile -. Acquisire un nuovo apparecchio ipertecnologico dedicato ai piccoli pazienti, con un software in grado di catturare gli ultrasuoni ad altissima velocità, quindi particolarmente adatto anche ai bambini più piccoli e non collaboranti, è per la nostra azienda un traguardo raggiunto molto importante».

Il «desiderio» di un nuovo macchinario è nato dalla dottoressa Maria Pia Bondioni, primario di radiologia pediatrica dell’Ospedale dei Bambini: se la media è di circa 30 indagini al giorno per apparecchiatura, «ci sono volte in cui siamo riusciti ad arrivare a 100 ecografie» spiega, motivandone il bisogno. «Siamo assolutamente consapevoli delle difficoltà che ci sono in tempi come questi - ragiona Simona Tironi, vicepresidente della commissione sanità di Regione Lombardia -, ma i numeri parlano da soli: continuate a starci vicino perché siete dei partner fondamentali» conclude, ringraziando chi si è impegnato nell’impresa.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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