Mille Miglia candidata a entrare nel patrimonio Unesco

L'annuncio nel corso della presentazione dell'edizione del 2020, che vedrà al via 400 equipaggi
La presentazione della Mille Miglia 2020  © www.giornaledibrescia.it
La presentazione della Mille Miglia 2020 © www.giornaledibrescia.it
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È stata presentata in largo anticipo rispetto al via l'edizione 2020 della Mille Miglia, che prenderà il via da Brescia il prossimo 13 maggio per farvi ritorno sabato 16. Ai nastri di partenza della più importante gara di regolarità al mondo per auto storiche ci saranno 400 vetture, trenta in meno dello scorso anno, «allo scopo di garantire maggiore sicurezza e qualità dei servizi agli equipaggi in gara» spiegano gli organizzatori.

Mercoledì 13 maggio, da Brescia, il corteo di auto storiche arriverà a Cervia - Milano Marittima. Da Cesenatico, il giorno dopo si scenderà fino a Urbino, Fabriano, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno per entrare quindi nelle zone che portano ancora i segni del terremoto del 2016, passando per Macerata, Fermo, Ascoli Piceno e Amatrice. Da Rieti, le auto d'epoca arriveranno a Roma. La risalita inizierà nella giornata di venerdì con la tappa Roma- Parma. La gara si concluderà poi sabato con il ritorno in Viale Venezia a Brescia.

«L'edizione della Mille Miglia 2020 - ha dichiarato Franco Gussalli Beretta, Presidente di 1000 Miglia Srl - sarà ricca di novità e certamente non tradirà quel sentimento di meraviglia e profonda emozione che gli italiani da sempre riservano ai gioielli in gara e a chi ha la capacità di condurli».

Il presidente di Aci Brescia, Aldo Bonomi, ha annunciato che è stato avviato un processo di candidatura volto all'iscrizione della Mille Miglia alla Lista Rappresentativa del Patrimonio Immateriale dell'Unesco.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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