Mille Miglia 2023, saranno 405 le auto storiche in gara
Saranno 405 le auto storiche protagoniste della prossima Mille Miglia in partenza il 13 giugno. La Commissione che si occupa di selezionare le quattro ruote ammesse alla corsa più bella del mondo ha pubblicato oggi la lista finale.
Tra i modelli da segnalare presenti nell’elenco ci sono vetture degli anni Quaranta come O.S.F.A., Ermini, Stanguellini, Moretti, Paganelli, Gilco e Bandini, e una rara Itala del 1929. Alfa Romeo schiererà 47 esemplari, ma ci saranno anche tutte le potenti fuoriserie come Bugatti, Ferrari, Maserati, Mercedes-Benz e O.S.C.A. e utilitarie come Goliath, Fiat e Renault. Tra le auto in gara ci saranno anche 74 esemplari che hanno partecipato alla gara di velocità tra il 1927 e il 1957.
Gli equipaggi
La coppia vincitrice delle edizioni del 2021 e del 2022 formata da Andrea Vesco e Fabio Salvinelli sfiderà driver del calibro di Belometti con Bergomi e Turelli con Turelli (secondi e terzi nel 2022), Luca Patron, Aliverti con Valente, Fontanella con Covelli, Sisti con Gualandi oltre a Matteo Belotti, vincitore della Coppa delle Alpi 2023. Tra i guidatori ci sarà anche Franco Gussalli Beretta, presidente di Confindustria Brescia e amministratore delegato della Fabbrica d'Armi di Gardone Valtrompia, in gara con il figlio Carlo e Roberto Rollino, già vincitore della 1000 Miglia del 1988, al via con la 1100 S-Gobbone con la quale il padre partecipò nel 1948.Per quanto riguarda i partecipanti provenienti dall’estero, il gruppo più numeroso conta 121 presenze ed è quello dei Paesi Bassi, seguiti dagli Stati Uniti con 65, la Germania con 59, il Belgio con 55 e il Regno Unito con 51.
Le particolarità di questa edizione
Questa edizione della Mille Miglia sarà inedita per diversi motivi. Si terrà in cinque giornate (dal 13 al 17 giugno), conterà più di duemila chilometri di tracciato e raggiungerà anche il Piemonte. Le finali di tappa saranno a Cervia-Milano Marittima, Roma, Parma e Milano.In occasione del Centenario dell’Aeronautica Militare, in ognuna delle giornate di gara sarà inserito un luogo simbolico: l’Aerobase di Ghedi, dove per la cerimonia si sono registrate oltre quindicimila presenze lo scorso weekend, gli aeroporti di Pisignano e Piacenza San Damiano, il Museo Storico dell’Aeronautica a Vigna di Valle e il Comando 1a Regione Aerea di Milano.
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