Mille iniziative alla (ri)scoperta delle colline attorno a casa

Una città circondata da aree verdi protette, con un respiro più ampio rispetto all’interesse del singolo. Nel dicembre del 2000, il Comune di Brescia, con l’approvazione di una specifica variante al piano regolatore, ha individuato definitivamente il perimetro del Parco delle Colline, dando così di fatto il via libera all’organizzazione e alla salvaguardia di uno spazio vitale per la città e i Comuni limitrofi, costituito da un insieme di ambienti naturali diversificati tra loro, con caratteristiche ecologiche di grande interesse e rarità anche in ambito europeo. In più comuni.

Un accordo di programma tra Brescia, Botticino, Cellatica, Collebeato e la Provincia finalizzato all’istituzione di un parco locale di interesse sovracomunale porta la data del 1997, ma è solo nel 2002 che viene firmata la convenzione che istituisce l’ufficio di coordinamento. Ricorre, dunque, quest’anno il ventennale del Plis delle Colline di Brescia (Parco locale di interesse sovracomunale). L’occasione si celebra con una serie di iniziative, aperte alla cittadinanza, per fare riscoprire le valenze ambientali, naturalistiche e paesaggistiche delle colline che circondano la città e l’hinterland.

Grazie al coordinamento svolto dalla Consulta per l’Ambiente del Comune, che ha lavorato con il Comitato consultivo del Parco, sono stati organizzati molteplici eventi, diversificati tra loro, dal 9 settembre all’11 novembre, in tutti i Comuni che oggi delineano il Parco (Bovezzo, Brescia, Cellatica, Collebeato, Rodengo e Rezzato), supportati dalle tante associazioni di volontariato locali.

Verso il 2023

«Questo percorso si intreccia con gli eventi che, in vista di Bergamo-Brescia Capitale Italiana della cultura 2023 - ha ricordato il direttore del Parco, Graziano Lazzaroni -, il Parco delle Colline insieme al Parco Regionale dei Colli di Bergamo stanno organizzando per approfondire l’importanza della presenza dei Plis nelle realtà lombarde». Si comincia domani con una camminata naturalistica alle Pozze effimere del monte Maddalena per continuare domenica passeggiando sulle colline di Rezzato. E poi, via via, il programma porterà a scoprire angoli e scorci del nostro territorio che solo se salvaguardati dalla formula del Plis potranno diventare vere attrattive ambientali per gli anni a venire (programma completo su www.comune.brescia.it, sezione Parco delle Colline).

«La pandemia, con le conseguenti limitazioni alla mobilità - hanno ribadito gli amministratori dei Comuni coinvolti - ha rimarcato ancor più la necessità di riscoprire e valorizzare il territorio vicino a noi. Le restrizioni ci hanno suggerito la prospettiva socio-culturale di tornare a prenderci cura con maggiore vigore di montagne, boschi e fiumi attrono a noi».