Milioni di etichette per contrastare le truffe agli anziani

Si chiama «Chiamateci sempre» l'iniziativa della Polizia di Stato che coinvolge anche la Centrale del Latte di Brescia
"CHIAMATECI SEMPRE" CONTRO LE TRUFFE
AA

Nel 2019 sono state denunciate 191 truffe in provincia di Brescia, di cui 63 in città. Gli espedienti utilizzati dai truffatori sono sempre molto fantasiosi: sedicenti avvocati, finti tecnici del gas, piuttosto che uomini in divisa. Si inventano di tutto pur di rassicurare il malcapitato, farsi aprire la porta di casa e arraffare quanto più possibile: soldi o gioielli.

L'obiettivo di chi cerca in ogni modo di contrastare questo triste fenomeno, che interessa soprattutto gli anziani, è quindi quello di far capire che ci si difende anzitutto lasciando fuori di casa gli sconosciuti e poi, nel dubbio, facendo una telefonata al 112.

Si chiama «Chiamateci sempre» l'iniziativa della Polizia di Stato il cui scopo è esattamente quello di ribadire due concetti fondamentali: non aprire la porta di casa a chi non si conosce e telefonare alle forze dell'ordine.

Per diffondere il messaggio la questura di Brescia ha chiesto aiuto anche alla Centrale del latte che ha stampato qualche milione di etichette che entreranno nelle nostre case a partire da questa settimana grazie alle bottiglie di latte.

Con questa nuova campagna, che durerà un paio di mesi, si vuole continuare ad informare su come difendersi dai balordi che approfittano della buona fede delle persone spesso sole e indifese, per raggirarle.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato